Si è parlato di un incontro avvenuto lunedì scorso tra lei ed il futuro direttore sportivo della Roma Walter Sabatini..

“E’ vero che mi sono visto con Walter Sabatini lunedì ma solitamente lo incontro sempre quando viene a Milano. Quando sta qua vicino a Novara usciamo spesso a cena ed a pranzo. Io lo sento tutti i giorni perché è un caro amico ed una persona con cui ho un rapporto che va molto oltre il calcio. Il rapporto che ho con lui parte da quando era direttore sportivo dell'Arezzo ed io ero un giocatore di quella squadra.”

Quindi conferma l’incontro. Ed un suo ruolo nella futura Roma come capo degli osservatori?

“Sarei un bugiardo a dire di non averlo visto lunedì ma sarei un bugiardo ugualmente a parlare di un mio futuro approdo a Trigoria. Che lo vedo e lo sento spesso non significa che sarò il capo degli osservatori della Roma e di questo non abbiamo parlato. Vorrei anche precisare che lo vedevo spesso anche quando era DS della Lazio e del Palermo con tutte le difficoltà logistiche che ci stavano per raggiungerci dato che lavoro al nord Italia. Aggiungo che mi fa piacere essere stato accostato prima al Palermo, poi alla Roma ed alla Sampdoria. Significa che sto facendo un buon lavoro. Ma non mi piace quando si emettono delle sentenze come spesso ho letto sui giornali. Si è detto anche che avevo già firmato per il Palermo con Gasperini allenatore ma non c'è nulla di vero. Tutte queste voci date per certe mettono in difficoltà l'ottimo rapporto che ho attualmente con il Novara.”