Altre 11/09/2025 06:00

Dal rituale all'abitudine: comprendere il lato emotivo delle scommesse sportive

Tra riti scaramantici e puntate prevedibili, il pre-partita assomiglia sempre di più a un rito, soprattutto tra i tifosi della Roma. Oggi sappiamo con certezza che la psicologia gioca un ruolo importante all'interno di questi meccanismi, sei curioso di scoprire quali?

Le scommesse sportive non sono fatte solo di quote e di statistiche, anzi! Possiamo considerarle dei veri e propri rituali che poi diventano delle abitudini. In Europa, il trend ha raggiunto i 123,4 miliardi di euro nel 2024, di cui il 39% online e, indovina un po', il calcio è al primo posto.

Le scommesse in Italia sono sempre più numerose

Il quadro è chiaro, nel 2024 la raccolta sulle scommesse sportive a quota fissa ha toccato 19,8 miliardi di euro, segno di un'abitudine sempre più digitale ma con una componente retail ancora viva. Nel canale fisico, le agenzie hanno raccolto più di 5,4 miliardi.

Nel frattempo, l'azzardo online in Italia continua ad allargarsi, il volume giocato a distanza ha raggiunto i 92,1 miliardi di euro, include i casinò, le scommesse e gli exchange. È il contesto che fa da sfondo anche alle giocate sportive via smartphone.

Oggi, gli italiani scelgono di affidarsi a piattaforme sicure e regolamentate come 1Bet Scommesse Sportive, che sono semplici da usare e garantiscono delle esperienze rapide del tutto in linea con la vita frenetica di oggi. Non serve essere sempre aggiornati su tutto, questi operatori forniscono delle statistiche aggiornate in modo che gli appassionati possano avere tutte le informazioni a portata di mano con un semplice click.

Rituale vs abitudine: cosa succede nella testa mentre scommetti

Le ricerche sul comportamento mostrano che i rituali aumentano la sensazione di controllo e riducono l'ansia. Quando ripeti un gesto prima di un'azione incerta, ti senti più in mano alla situazione. È stato dimostrato in contesti diversi (performance, consumo, sport) e aiuta a capire perché tanti tifosi ripetano gli stessi passi, dal bar alla foto della schedina, prima del fischio d'inizio.

Sul piano neurobiologico, l'incertezza e la risoluzione rapida dell'esito attivano i circuiti dopaminergici legati all'apprendimento per ricompensa e all'errore di previsione. In parole semplici, più l'esito è vicino e imprevedibile, più il cervello ascolta. Questo meccanismo, ben descritto dalla letteratura su reward prediction error e variabilità delle ricompense, spiega il fascino dei mercati che si chiudono in pochi secondi o minuti.

Non a caso, negli ultimi mesi si parla molto di micro-betting: puntate piccole e frequenti su eventi micro (il prossimo corner, la prossima rimessa, il primo tiro in porta). È la grammatica delle giocate in-play che sta ridisegnando i tempi e i rituali della fruizione sportiva.

I numeri: dove si scommette e su cosa

In Italia, come detto, la raccolta sportiva nel 2024 è stata di 19,8 miliardi. Il dato conferma il ruolo centrale del calcio e la progressiva ibridazione tra il canale digitale e quello fisicoLe agenzie continuano a contare, con 5,4 miliardi raccolti e una spesa (GGR) di circa 954 milioni.

Uno sguardo più ampio ai giochi online, dove rientrano anche le scommesse, parla di €92,1 miliardi di volume giocato a distanza. Questo mare digitale si traduce in esperienze mobile-first e in una fruizione più frammentata, fatta di micro-momenti prima e durante le partite.

La dimensione live: perché push e notifiche cambiano il ritmo

Se segui una gara sul divano o allo stadio, le finestre decisionali si moltiplicano. Le quote che oscillano, i mercati che si aprono e si chiudono, le notifiche che arrivano sullo smartphone. Le micro-scommesse trasformano l'evento sportivo in una sequenza di micro-eventi, ciascuno con un piccolo picco emotivo. È un ritmo inedito rispetto alla schedina pre-match di qualche anno fa.

La letteratura su dopamina e incertezza spiega il perché, la rapida risoluzione dell'esito rinforza l'apprendimento e alimenta il loop osserva-decidi-attendi esito, che tende a ripetersi. È un punto fondamentale per chi costruisce il prodotto (tempi di mercato, UX, notifiche) e per chi comunica attorno allo sport.

Roma: rituali di tifo e dinamiche di puntata

Parliamo della Roma. Negli ultimi campionati l'Olimpico ha viaggiato stabilmente sopra i 62 mila spettatori di media62925 nel 2023/24 e più di 62,4k nel 2024/25. Numeri da podio in Serie A. È un contesto caldo, dove il rito del match-day si intreccia con la fruizione digitale.

Questa energia di comunità si riflette in come si scommette intorno alla partita: giocate pre-match condivise nelle chat, picchi di in-play quando la gara gira”(un gol, un cambio tattico, un'espulsione), spunti micro sui corner e sui tiri. Anche il canale retail resta visibile in città, il Lazio è tra le regioni con maggiore raccolta, ma il mobile accompagna sempre più spesso la giornata tipo del tifoso.

Senza generalizzare, il tifoso giallorosso tipico mixa il rituale e l'abitudine, si incontra con gli amici, ripete delle piccole scaramanzie, poi sposta le giocate dentro la partita. Le micro-scommesse si inseriscono bene nella narrazione live del gruppo: qualcuno guarda il campo, qualcuno l'app e le decisioni scorrono in pochi secondi.