La penna degli Altri 19/11/2009 09:58
Perinetti: "Il modello Bari anche per la Roma"

Perinetti, la Roma è in crisi economica: potrebbe prendere il Bari come modello sul mercato?
«È indiscutibile che la società viva un momento delicato e quando bisogna superare le difficoltà, è importante prendere atto della situazione e crearsi una nuova dimensione. Ecco perché anche la Roma potrebbe puntare su giovani di prospettiva o su giocatori collaudati, magari da acquisire in prestito. È quello che abbiamo fatto a Bari».
Da romano e profondo conoscitore del popolo romanista, pensa che i tifosi accetterebbero una politica di mercato così riduttiva?
«Anche nel calcio è fondamentale parlare in modo chiaro alla gente. Se non ci sono mezzi per prefiggersi obiettivi prestigiosi, è giusto prospettare ai tifosi programmi legati al periodo di emergenza. E, comunque, la Roma poggerebbe sempre su una base di qualità, non solo per Totti, De Rossi, Vucinic, Taddei e gli altri, ma anche per i giovani ai quali può affidare le speranze del futuro».
Se diventasse il direttore sportivo della Roma riuscirebbe ad operare con efficacia sul mercato?
«Ho lavorato anche con Juventus, Napoli e Palermo. Sono abituato a gestire momenti difficili e Roma e la Roma rappresentano, pur nelle ristrettezze, progetti professionali ambiziosi».
Con Perinetti alla Roma, avrebbero maggiore spazio Andreolli, Guberti e Cerci?
«Se fossi alla Roma, me li terrei stretti. Ma sono al Bari e mi auguro di poterli trattare a gennaio, come obiettivi per il mio allenatore Ventura».