Un tris d’obiettivi centrati grazie al sofferto 2-0 ottenuto contro la Juve Stabia, un avversario che si è rivelato più duro del previsto per gli inarrestabili Giovanissimi Nazionali.

La formazione campana, giunta a Trigoria con l’intenzione di chiudersi il più possibile per portare a casa almeno un punto, ha visto infrangersi il suo progetto a nove minuti dallo scadere dell’incontro, il momento in cui è salito in cattedra Jacopo Ferri. L’attaccante giallorosso è stato strepitoso prima nel sbloccare la gara e poi nel chiuderla, nel giro di centoventi secondi, con un uno-due che è equivalso a un vero e proprio colpo del ko.

Ma prima di risolvere la partita i ’95 le hanno provate tutte, infrangendo i propri attacchi sulla difesa gialloblu come accaduto, al 17’ e al 20’, con i colpi di testa di Martino e Teti.



Ma in chiusura di prima frazione la Juve Stabia ha avuto una ghiotta occasione con protagonista Bagnoli, che prima ha servito dentro un pallone che Elefante non ha toccato a botta sicura e poi sul seguente contro cross ha calciato a lato.

Nella ripresa, Montella ha cambiato subito tre gio catori, buttando nella mischia anche Ferri. Ed è statoproprio il bomber dei ’95 il grande protagonista della gara: al 24’ ha sbloccato il punteggio ribadendo in rete una conclusione di Lucatelli deviata da Russo e due minuti dopo ha chiuso i conti con uno straordinario diagonaleda sinistra infilatosi sotto l’incrocio. Montella, però, a fine gara ha invitato i suoi a mantenere i piedi per terra, chiarendo le priorità del gruppo: «La dodicesima vittoria in campionato non è un dato che ci interessa, piuttosto è importante essere arrivati primi nel girone ed esserci qualificati per il Trofeo Nike. Sarà un’esperienza importante, che ci farà crescere».