La penna degli Altri 22/12/2009 13:13
La Roma torna in alto

Diciannove mesi dopo, la Roma è finalmente ritornata dove voleva tornare. C'è riuscita facendo 28 punti in 15 gare (solo l'Inter, con 35, ha fatto di più nello stesso periodo), di cui 17 nelle ultime 7 (nessuno ha fatto meglio) e non subendo (finalmente) alcun gol nelle ultime 3 (4, se si conta l'Europa League). Se già i nu meri dicono molto sulla bontà della cura ranieriana, anche i fatti fanno lo stesso. Il quarto posto, in condominio col Parma e con la Juve a un tiro di schioppo, e l'accesso ai sedicesimi di Europa League da prima sono i regali consegnati dalle gestione Ranieri ai piedi dell'albero di Natale giallorosso . Regali per tutti ma anche regali "ad personam", come l'aver scommesso su Julio Sergio, rigenerato (dopo periodi non brillantissimi) gente come Mexes, Juan, Cassetti, Menez e nelle ultime due gare di campionato anche Taddei, regalato le luci della ribalta a Burdisso e Brighi, fatto ritornare Perrotta quello delle migliori occasioni e risvegliato Vucinic. Insomma, Ranieri e la Roma si sono rialzati e si sono rimessi in pista. Forse, in poco più di tre mesi, hanno fatto meglio di quanto ci si potesse aspettare.
«L'allenatore ha fatto un lavoro straordinario" ha dichiarato Gian Paolo Montali a Radio Radio -. Il merito di questo periodo è suo e di una squadra speciale composta da persone speciali». Adesso il calendario di Trigoria recita vacanze di Natale fino al 28 (giorno del rientro al lavoro), brindisi per l' anno nuovo e mercato. Montali ha parlato anche di quest' ultimo argomento: «Pradè sta lavorando senza sosta, sta cercando di vedere tutto ciò che è possibile per portare qualche miglioramento alla squadra. Se ci sarà qualche opportunità noi l'accoglieremo, ma saranno solo cose di altissima qualità perché siamo veramente contenti di quello che abbiamo».