La penna degli Altri 31/12/2009 10:00
Ranieri: Sarò il Ferguson della Roma

Ranieri ha poi fatto un bilancio del 2009 che per lui ha voluto dire esonero dalla Juventus ma anche, anzi soprattutto, il coronamento di un sogno, arrivare sulla panchina della sua Roma: «Prima di qualsiasi altra cosa, voglio dire che questo clima natalizio noi lo dobbiamo lasciare fuori, dobbiamo lavorare forte perché ci attende un tour de force in cui dovremo farci trovare pronti. Non pensavo, quando sono andato via dalla Juventus, di arrivare alla panchina della Roma. E invece mi si è aperta proprio la porta di San Pietro. Il bilancio è positivo. Alla Juventus abbiamo raggiunto ciò che ci eravamo prefissi con risultati super positivi. Poi cè stata la chiamata della dottoressa Sensi e di Conti che mi hanno fatto tornare a Roma, per me è stata una straordinaria soddisfazione. Agli inizi con la Roma dissi che ci sarebbero stati tempi difficili perché eravamo ultimi, bisognava puntare sul pratico e non sul bello. Dissi ai ragazzi che dovevamo essere noi, con il nostro impegno, a far tornare i tifosi dalla nostra parte». E anche qui, almeno dal punto di vista dei risultati, lobiettivo che si era prefissato, Ranieri lo ha centrato. Poi ha proseguito: «Vorrei diventare il Ferguson della Roma. Voglio una squadra che nel 2010 diventi ancora più concreta, adesso abbiamo molti giocatori e dobbiamo fare qualcosa. Sono molto contento della rosa. Il modulo? Escluderei la difesa a tre, dovrei togliere un attaccante. Ma qualcosa potrei ancora cambiare».
BURDISSO - Tutti presenti. Compresi i sudamericani e Simone Perrotta che avevano avuto un paio di giorni in più di vacanza, i primi per compensare i due giorni di viaggio, il centrocampista calabrese per questioni famigliari. Nicolas Burdisso si è presentato con la mano sinistra ingessata, conseguenza dellintervento chirurgico a cui si è dovuto sottoporre a Buenos Aires, appena arrivato da Roma, a causa della piccola frattura riportata nel corso della partita contro il Parma. Largentino è stato visitato dallo staff sanitario giallorosso, è in buone condizioni, non dovrebbero esserci problemi per averlo a disposizione a Cagliari. Stamattina il giocatore sarà al «Gemelli» dove gli sarà tolta lingessatura al posto della quale sarà messo un tutore che gli consentirà di tornare sin da oggi pomeriggio ad allenarsi.