La penna degli Altri 08/12/2009 11:21
Una parata da contratto

La saracinesca abbassata contro la Lazio, ma anche le prodezze di Milano o quelle proposte in precedenza contro il Bari o il Basilea, gli varranno il rinnovo del contratto. Allinizio del nuovo anno, probabilmente già prima della Befana, la Roma gli farà firmare un contratto triennale, ritoccando e prolungando quello che attualmente lega Julio alla società giallorossa con scadenza giugno del 2010. Il brasiliano, che alla Roma è costato zero lire, attualmente guadagna 250 mila euro netti a stagione: il nuovo accordo gli consentirà di incassare il doppio ogni anno. Con ampia e reciproca soddisfazione. A questo punto, perciò, non è azzardato ipotizzare che JS sarà il portiere titolare della Roma per i prossimi anni.
E Doni? Difficilmente accetterà a lungo la nuova situazione, quindi cessione in vista. Artur, intanto, a gennaio andrà al Livorno. E rinnovo in vista anche per Lobont. Tornando a Bertagnoli, va ricordato che la sua vita è cambiata dopo laddio di Luciano Spalletti e staff al seguito (che aveva dato lok in estate per la cessione al Grosseto), anche se era stato proprio Spalletti (polemicamente?) a farlo esordire contro la Juventus, il 30 agosto.
Addestrato da Giorgio Pellizzaro, ex compagno di squadra di Claudio Ranieri ai tempi del Catanzaro, il rendimento di JS è vistosamente cresciuto di gara in gara. Casualità. Chissà. «Se è riuscito a rimanere alla Roma per tre anni senza giocare - dice adesso Pellizzaro - e soltanto allenandosi, vuol dire che ha un grande carattere. Evidentemente Julio non era considerato allaltezza di giocare in una squadra come la Roma, ma io non boccio in partenza nessuno. Cerco di capire pregi e difetti di ogni ragazzo che mi trovo ad allenare e poi cerco di lavorare su quelli che ritengo i punti deboli». E ancora. «Julio ha,come detto, carattere e poi unelevata resistenza neuromuscolare. In allenamento ho cercato di potenziare la sua reattività». E, a giudicare da quel colpo di reni, non è stato tempo sprecato.