La penna degli Altri 20/01/2010 09:24

All’Olimpico invasione sarà. Almeno in tremila a Torino



Viene calcolato in almeno 3.000 il numero di tifosi della Roma che sabato sera saranno allo stadio. Una cifra

che potrebbe crescere ancora, seppure non di molto. Perché sì, è vero, alla partita mancano ancora tre giorni. Però il catino juventino ha una capienza di 28.000 posti, di cui poco più di 18.000 occupati da abbonati

bianconeri. Se ci aggiungete i 1.600 romanisti del settore ospiti, capite bene come lo spazio non abbondi.

Nella ricevitoria di via Gozzi, il titolare quasi si giustifica: «Siamo un punto , ma non potevamo


rifiutarci di vendere i tagliandi ai tifosi della Roma. Certo, non capisco perché stavolta si sono dimenticati

di impedirci la distribuzione nel Lazio». Non si tratta di una dimenticanza. L’anno scorso il settore ospiti dell’Olimpico taroccato venne chiuso dal Viminale.

Per rendere effettivo il divieto di trasferta per i romanisti, fu permesso di acquistare i biglietti solo ai residenti nel Piemonte. Al contrario, quest’anno non sono stati posti veti sul settore ospiti. Dunque, non c’era motivo di chiudere il rubinetto della prevendita nel Lazio. E con una Roma così stellare i 1600 biglietti, che ci erano stati originariamente destinati, non potevano bastare.



Non potevano proprio. L’augurio è che i dirigenti della usino ora il buon senso. I romanisti andranno raggruppati in un punto vicino al settore ospiti. Torino sarà invasa, ma l’occupazione del suolo zebrato


dovrà svolgersi con la massima calma.

Oggi, infatti, l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive si riunirà in via straordinaria proprio per -Roma. Verrà deciso il massimo rigore nei filtraggi e nel controllo dei documenti. I tifosi bianconeri, poi, non potranno più andare in trasferta per un bel pezzo. Colpa degli ennesimi cori contro Balotelli, sollevati a Verona durante la partita con il Chievo. Contro la Roma costeranno la chiusura della . «La misura è colma», dicevano ieri al Viminale. I tifosi di Madama, in verità, stanno pensando ad altro. Sabato sfileranno in corteo per ricordare l’Avvocato Agnelli e manifestare «contro questa società di incapaci».