La penna degli Altri 17/02/2010 09:10
Benvenuti al Claudio Ranieri Show

al gruppo la sua voglia di vincere.
Durante ogni allenamento, Claudio Martello incita i suoi ragazzi a suon di urla, tenendone sempre alta la
concentrazione. Nel corso della seduta di ieri mattina, lultima prima della partenza per Atene (in programma questa mattina poco prima delle 10), il cinquantottenne tecnico di San Saba è stato protagonista di un vero e proprio show. Una serie di frasi, perfettamente udibili al di fuori delle mura del Fulvio Bernardini che resteranno scolpite nella mente della squadra.
Il gruppo sembra allentare un attimo la tensione e lallenatore non perde tempo a dire la sua. A modo suo. John Arne Riise e Nicolàs Burdisso, nel corso del riscaldamento hanno voglia di scherzare e iniziano a prendersi in giro. La scena non sfugge a Ranieri, che li riprende scherzosamente: «Se continuate così scatenate
una guerra tra Norvegia e Argentina». Niente male come inizio. Lallenamento vero e proprio prende il via e lex tecnico di Chelsea e Juventus trova la giusta frase ad effetto per spronare il gruppo: «Giovedì (domani) facciamo vedere a sti greci come sono i romani».
Messaggio prontamente ricevuto dai calciatori, che alla fine porteranno a termine una delle sedute di lavoro più lunghe unora e mezza circa e intense degli ultimi tempi. E via una battuta dietro laltra, scherzando ma solo fino ad un certo punto, prima allindirizzo di Rodrigo Taddei: «Quandè che riuscirai a tornare a fare gol?»; e poi di un Menez un po distratto: «Jeremy, guarda che stamo a aspettà te». In due occasioni, prima dellinizio dellallenamento e dopo la partitella a campo ridotto, Claudio Ranieri, prima di recarsi alla presentazione del libro di Tonino Cagnucci "Daniele De Rossi - Il mare di Roma" (giunto alla terza ristampa), ha parlato a lungo con i giocatori, ribadendo loro limportanza dellimpegno che attende i giallorossi sul campo del Pana.
Perché, raggiunto il secondo posto a -7 dallInter capolista, ad un passo dalla finale di Coppa Italia che potrebbe regalarci la stella dargento, ora cè da centrare il passaggio agli ottavi di Europa League. Che la Roma dei venti risultati utili di fila, carica a mille come il suo allenatore, non vuole proprio lasciarsi sfuggire.