Atene (intitolato al maratoneta Spiridion Louis), resta ancora un dubbio da sciogliere. Riguarda Simone Perrotta, uscito dal campo qualche minuto prima degli altri (ha evitato i tiri in porta). Il centrocampista di Ashton è alle prese con un fastidioso torcicollo, che non gli dà tregua più o meno da una settimana. Questa mattina la situazione sarà valutata di nuovo, però trapela che il numero 20 romanista dovrebbe iniziare dalla panchina la sfida col Panathinaikos.

Al suo posto Matteo Brighi, una doppietta al Palermo sabato scorso, cui spetterà il consueto ruolo da incursore alle spalle di Vucinic. Al pari di Perrotta, è tornato con leggero anticipo negli spogliatoi anche Daniele

De Rossi. Che tuttavia, a differenza dell’ex Chievo, non è in dubbio: la contusione alla caviglia destra di Roma-Palermo, nello stesso punto colpito duro il 6 gennaio a Cagliari, non gli provoca più un dolore tale da metterlo a rischio per questa sera. Tutto bene, al contrario, per quello che riguarda Mexes. Ieri il difensore transalpino, testate le condizioni della coscia destra in una corsetta in compagnia di Vucinic (ok anche lui), si è aggregato ai compagni svolgendo l’intera seduta.

Oggi Phil sarà in campo dal 1’ al fianco di Burdisso, con Juan destinato alla panchina. Nel corso della rifinitura,

dopo il consueto riscaldamento tecnico, Ranieri ha diretto una partitella a campo ridotto. Da una parte Julio Sergio, Cassetti, Mexes, Juan, Tonetto, Faty, Pizarro, Cerci, Menez e Baptista in rosso; dall’altra in verde Doni, Motta, Andreolli, Burdisso, Riise, De Rossi, Perrotta, Taddei e Vucinic.

 

Quanto alle scelte per il match con il Pana, in porta ancora Julio Sergio con Cassetti a destra, Riise a sinistra oltre a Mexes e Burdisso. A centrocampo De Rossi e Pizarro; poi Brighi dietro a Vucinic, con Taddei a destra e Baptista a sinistra. Max Tonetto, tornato tra i convocati a più di tre mesi dalla sua ultima presenza (l’8 novembre 2009 a S. Siro con l’Inter) andrà in tribuna. Ieri intanto, al Policlinico Gemelli, Luca Toni è stato sottoposto ad una risonanza magnetica di controllo al polpaccio sinistro. Esame che ha evidenziato la completa guarigione della lesione di 15 millimetri all’altezza del gastrocnemio riportata il 23 gennaio scorso a Torino nei primi minuti di Juve-Roma. A breve potrà gradualmente far ritorno in gruppo.