La penna degli Altri 08/03/2010 10:21
Arrivano i rinforzi, Totti incluso

Il discorso chiama in causa in primis Toni e Pizarro e, allargando un po lorizzonte, anche Totti. Andiamo con ordine. Toni sabato sera è tornato in squadra dopo aver superato linfortunio muscolare rimediato a Torino, la sera di Juventus-Roma (23 gennaio): lex attaccante del Bayern ha dimostrato di esser guarito e di non esser ancora in condione. Del resto, nella passata settimana si è allenato più da solo che con i compagni, quindi sarebbe stato impossibile trovarlo già al top.
Viaggiando verso Livorno, invece, Luca avrà la possibilità di allenarsi quasi una settimana con il resto della squadra e la sua condizione fatalmente domenica sarà migliore. E tutti sanno quanto, in questo momento (leggi assenza di Totti), sia importante, se non determinante il contributo di Toni alla causa giallorossa. Pur non facendo cose eccezionali,laltra sera Luca - contro due super centrali come Nesta e Thiago Silva - ha ribadito quanto sia necessario per la Roma avere un punto di riferimento nel cuore della difesa avversaria.
Anche perchè sabato dopo lingresso in campo di Toni è migliorato il rendimento di Vucinic, fino a quel momento un po troppo isolato. Non per colpe esclusive di Julio Baptista, che Ranieri dopo una manciata di minuti aveva destinato a un lavoro molto difensivo e poco offensivo. Il discorso fatto per Toni vale pure per Pizarro, tornato sabato sera al proprio posto dopo aver saltato Catania, Panathinaikos e Napoli. Il cileno è guarito, ma non è ancora al top e i giorni che separano la Roma dallimpegno contro il Livorno serviranno anche a lui per recuperare una migliore condizione.
Cè chi ha bisogno di allenarsi e chi di riposare. De Rossi, ad esempio, avrebbe bisogno di staccare un po perchè tra Roma e Nazionale, tra campionato e coppe, ha già giocato 41 (quarantuno!) gare in stagione, ma Ranieri, come prima faceva Luciano Spalletti, lo considera più indispensabile che utile. DDR non manca mai anche se non sta bene e non può curarsi come tutti gli altri calciatori, andando così incontro anche a figure non proprio bellissime.
E Totti? Il capitano, dopo una domenica di riposo, oggi sarà a Trigoria per riprendere il programma di lavoro stilato ormai da un paio di settimane dal suo staff. Corsa e palestra ancora per qualche giorno, poi - se tutto sarà andato bene - a partire da giovedì, massimo venerdì tornerà a calciare.
Questo significa che, nella migliore delle ipotesi, Francesco tornerà a disposizione di Ranieri per Roma-Udinese di sabato 20. Escluso assolutamente un suo impiego a Livorno, è bene dirlo subito. Anche se lui scalpita. Un rientro affrettato vanificherebbe tutto il lavoro a lunga scadenza che è stato pianificato sul suo conto nelle settimane passate. Dopo ventisette turni di campionato, Totti conta solo 15 presenze, e non tutte piene: nonostante questo, il capitano ha segnato dieci reti, una più di Ronaldinho e Borriello, il doppio di Amauri. Numeri che testimoniano (ma va?) la sua importanza allinterno della Roma, fatalmente in emergenza quando (sempre e comunque) Totti non cè.