La penna degli Altri 05/03/2010 09:20

Ecco Toni e Tagliavento, Roma-Milan con il bomber e l'arbitro "portafortuna"

Nel giorno in cui la Roma ritrova due pezzi , manca l'allenatore: Ranieri, bloccato dal virus intestinale che imperversa a Trigoria, ha dovuto lasciare al suo vice Damiano il compito di dirigere l'allenamento di ieri. Nel letto di casa il tecnico testaccino ha avuto tempo per valutare se, come e quanto utilizzare domani Toni. «Decide lui», conferma l'attaccante che si tiene dentro la sua voglia matta di tornare subito in campo. Non gioca dal 23 gennaio e gli resta poco tempo per convincere anche Lippi a portarlo in Sudafrica. «Il ct sa quello che posso dare, ora sta a me fare il massimo da qui a giugno».

A cominciare da domani contro il Milan, a cui ha già segnato cinque gol in carriera. Non ha i novanta minuti nelle gambe ma Ranieri sta pensando di farlo giocare subito. Anche rischiando di dover spendere una sostituzione prima del previsto come è accaduto a Torino, nella partita contro la in cui Toni si è infortunato dopo tre minuti. Anche quella sera l'arbitro era Paolo Tagliavento di Terni. Un rigore e un'espulsione in favore della Roma, ineccepibili, a conferma del suo «polso duro» in ogni stadio e al cospetto di qualsiasi squadra .

È stato lui ad espellere Samuel e Cordoba nel «famoso» Inter-Samp, meritandosi la definizione di «nuovo Collina». La designazione di Tagliavento dà fiducia a tutti: Roma e Milan non hanno mai perso con lui. Quest'anno i giallorossi hanno vinto quattro volte su quattro (Atalanta, Parma, e Palermo)quando lo hanno incrociato, lo score totale parla di 11 vittorie e 2 pareggi. Per i rossoneri 4 vittorie e 2 pari con il fischietto di Terni. Per la sfida di domani era in ballottaggio con Damato di Barletta: a lui è toccata -.