La penna degli Altri 12/03/2010 10:13
Il tabù di Spalletti non cè più. In Toscana Ranieri sempre ok

Dal toscano Spalletti si è passati al romano Ranieri, che ha invertito la tendenza. A cominciare dal fatto che lui con le squadre della sua regione ha vinto (e il gol di Cassetti è lì a ricordarcelo), ma quella è unaltra (bellissima)
storia. Quello che interessa maggiormente oggi è che il Sor Claudio in Toscana ha, finora, sempre vinto. Lo ha fatto lo scorso 13 settembre a Siena, nel giorno della sua prima con la Roma, e ha concesso il bis un mesetto fa (il 7 febbraio) con quella vittoria da urlo a Firenze. Ora gli manca di fare tre su tre a Livorno. Ranieri, inoltre, eccezion fatta per la partita dellandata, col Livorno è una macchina da guerra: tre partite, tre vittorie.
Sonanti quelle ottenute quando era alla guida della Juventus. La prima arrivò proprio al suo debutto in bianconero in campionato, il 25 agosto 2007. Finì 5-1 con tripletta di Trezeguet e doppietta di Iaquinta. Si giocava a Torino, ma al ritorno la musica fu simile: 3-1 e ancora lattaccante franco-argentino protagonista con due reti inframezzate da quella di Del Piero. Qualcuno potrebbe dire che è facile vincere quando si allena la Juve. Ma Ranieri ha battuto gli amaranto anche nei pochi mesi in cui fu alla guida del Parma, riuscendo nellimpresa di salvare gli emiliani anche grazie al contributo di Giuseppe Rossi. Il 7 aprile del 2007 segnò proprio lui e finì 1-0. Tre vittorie col Livorno, 9 gol segnati e 2 subiti. Niente male, soprattutto se si pensa che tutte le reti sono state segnate dagli attaccanti. E domenica torna dal primo minuto un certo Luca Toni.
I presupposti ci sono tutti, non resta che scendere in campo e battere il Livorno per conquistare anche lultimo pezzetto della Toscana di Spalletti. Che al Picchi ha sempre pareggiato e che domani esordirà nel campionato russo col suo Zenit. Alla vigilia ha dichiarato: «Ho voglia di dare tutto me stesso per il bene di questa squadra e per
ottenere più risultati possibile». In bocca al lupo.