La penna degli Altri 02/03/2010 09:34
La giornata è positiva ma le nostre assenze...

Fin qui i fatti. Sulle opinioni possiamo invece discutere in quanto non esiste la controprova che con Julio Sergio in porta la Roma avrebbe guadagnato gli ottavi di Europa League e avrebbe vinto contro il Napoli ma come suol dirsi tre indizi fanno una prova e di indizi ne abbiamo sicuramente più dei canonici tre. Detto di Doni non sarei onesto intellettualmente se gli addossassi tutte le responsabilità di questa fase non proprio brillantissima della squadra giallorossa. La Roma paga la contemporanea assenza di elementi fondamentali come Totti, Toni, Pizarro e Julio Sergio; ma non solo. Paga lappannamento ormai preoccupante di De Rossi e di Mexes; laffaticamento evidente di Taddei oltre alle precarie condizioni fisiche di Perrotta. Nonostante ciò mantiene invariato il vantaggio sul Napoli mentre addirittura incrementa di un punto quello sulla Juve umiliata dalla neo quarta forza Palermo. A conti fatti la giornata è più che positiva a patto di non "sognare" e di individuare nel terzo posto lobiettivo irrinunciabile della stagione per entrare nellEuropa che conta dalla porta principale per poi concentrarsi sullaltro obiettivo stagionale: la finale e la conquista della Coppa Italia per la quale mancano soltanto, dato per scontato il risultato di Udine, 180 minuti ancora da giocare.
Torniamo al campionato che prevede sabato sera un Roma- Milan dai molti significati. Intanto dovrebbero rientrare Julio Sergio, Pizarro e forse Luca Toni mentre i rossoneri dovranno fare a meno di Pato, Seedorf e Gattuso. Unoccasione unica per raggiungere il Milan al secondo posto e addirittura per avvantaggiarsi, in previsione di un ipotetico arrivo con le due squadre appaiate, se si riuscisse a vincere uno a zero o comunque con due reti di scarto avendo perso a S. Siro per uno a due. Ultima breve riflessione sul Palermo. Ci siamo tutti consolati per la mancata vittoria sul Napoli vedendo in serata la partita di Torino dove i ragazzi di Delio Rossi abbattevano una Juve da noi assai temuta dopo gli ultimi favori arbitrali. Non va tuttavia sottovalutato il fatto che il Palermo sia adesso quarto a otto punti dal terzo posto della Roma e che domenica prossima ospiterà un Livorno ormai in caduta libera; un Palermo che sta esprimendo forse il gioco più convincente dellintero torneo guidato da uno dei migliori allenatori in circolazione. Nessuna paura perché il risultato ottenuto nel doppio confronto ci consente un vantaggio, in pratica, di nove punti ma, lo ripeto, non sottovalutiamoli. A questo punto della stagione basta con le leggerezze!