La penna degli Altri 16/04/2010 10:24

Al Sette Colli Giallorossi gufata collettiva

Nel corso della serata verrà ricordato il derby del 27 novembre 1994, quello del 3-0 con Mazzone in panchina. Ospiti i protagonisti di quel derby. Tra questi anche Fabio Petruzzi, che ha voluto ricordare le sue emozioni di quella giornata in cui lui visse il suo primo derby in campo: «Ho ancora i brividi quando ripenso a quel giorno - ha spiegato. Era la mia terza o quarta partita da titolare, non potevo chiedere di più. Ricordo l’arrivo allo stadio, i miei occhi fissi verso la Sud e quella magnifica coreografia con scritto "C’è solo l’As Roma". Da tifoso della Roma sentivo particolarmente il derby, ma essendo un tipo tranquillo di carattere riuscivo a gestire abbastanza bene la tensione».

Petruzzi ha poi ricordato anche un piccolo aneddoto: «La vigilia di quella partita fu caratterizzata da un sondaggio di un quotidiano sportivo che per tutta la settimana mise a confronto uno per uno tutti i giocatori della Roma con quelli della Lazio, allenatori compresi: ci davano per spacciati. Mazzone non la prese bene, ogni giorno ci portava nello spogliatoio la pagina del giornale, ci caricava così». E il derby di domenica? «Vivendo a Roma - ha proseguito Petruzzi - sento tutti i commenti della gente e si capisce che c’è tanta attesa. Tutti non vedono l’ora di arrivare a domenica. Secondo me questa partita rappresenta l’ultimo vero grande ostacolo per la Roma verso lo scudetto». Una particolare attenzione è rivolta anche alla sfida tra Inter e  che Petruzzi vedrà in diretta, insieme ai suoi ex compagni, Moriero e Annoni e a tutti i tifosi romanisti che prenderanno parte all’evento: «Sarà una "gufata" collettiva, ma il destino dello scudetto è solo nelle mani della Roma: se vinciamo sempre è fatta»