La penna degli Altri 13/06/2010 15:33
Roma, una pioggia di soldi

MAGLIE PIENE -Lannuncio arrivaun paio di giorni dopo laccordo con il main sponsor, la Wind, che porterà nel forziere di Trigoria 5,5 milioni netti allanno fino al 2013, con un premio di 1 milione per ogni stagione in cui la squadra parteciperà alla Champions League. Sono due certezze commercialiin più per Rosella Sensi. Che ovviamente non contava su questo denaro per fare mercato. Ma che aveva bisogno di questo denaro come requisito minimo per qualsiasi progetto operativo.
CESSIONI -I soldi che servono per comprare non sono nemmeno quelli della Champions, quantificabili in 20- 25 milioni considerando che la Roma parteciperà alla spartizione della torta dellUefa tra le 32 squadre della fase a gironi. La società, alle prese con problemi finanziari più grandi di lei (a proposito: sono attese novità nei prossimi giorni sulla vicenda dellarbitrato Unicredit-Italpetroli), deve prima vendere e poi acquistare. O al limite, acquistare avendo la ragionevole speranza di vendere. In questo senso, oltre a Guberti e Brighi di cui si parla in altri servizi, i giocatori che possono portare cash funzionale sono Doni, Julio Baptista e Motta. I brasiliani hanno il vantaggio del curriculum, arricchito dal viaggio mondiale, ma hanno uno stipendio esagerato, tra i 2 e i 3 milioni di euro a stagione. Ecco perché non èsemplice piazzarli.
Motta invece è in comproprietàcon lUdinese ed è stato già prenotato dalla Juventus. La Roma ha esaminato una serie di ipotesi, tipo uno scambio con Isla, ma finora non ha trovato laccordo sulle valutazioni. A questo punto preferirebbe avere soldi e solo soldi, da 3 milioni in su. Se ne discuterà a partire dalla prossima settimana. Rimanendo alle comproprietà, Curci è vicino alla Sampdoria, che sta superando la concorrenza di Udinese e Chievo. Ma da questa operazione la Roma non ricaverà contanti. La squadra interessata comprerà la metà del Siena e rinnoverà la compartecipazionecon la Roma.