La penna degli Altri 18/06/2010 10:32

Sanchez e Isla, caccia ai gioielli cileni

Velocità Alejandro Alexis Sanchez è nato a Tocopilla, in Cile, il 19 dicembre del 1988. Dribbling e scatto sono le sue armi migliori. È a Udine da due anni

È certamente il caso del talentuoso Alexis Sanchez, 22 anni da compiere a dicembre. «El nino maravilla ci piace moltissimo», ha ribadito il direttore sportivo Daniele Pradè, confermando un gradimento scoperto da tempo per l’attaccante cileno, già protagonista al Mondiale e segnalato da Pizarro al pari dell’altro suo connazionale Mauricio Isla, jolly tuttofare che sarebbe accolto a braccia aperta da Claudio Ranieri.



L’ottimo avvio del Cile in Sudafrica non contribuirà a ridurre le pretese economiche del club friulano, che già pensa a un maxi incasso da ricavare con le cessioni. Se dovesse partire un big dalla Roma, però, lo scenario cambierebbe eccome. I due sudamericani non sono gli unici oggetti del desiderio dei dirigenti romanisti, che seguono con attenzione i progressi di Aleksandar Lukovic, esterno sinistro serbo che sta dimostrando di cavarsela egregiamente anche nelle vesti di centrale difensivo. Ranieri stima e non poco anche i due centrocampisti Gokhan Inler e Kwadwo Asamoah, che la famiglia Pozzo considera al momento incedibili e, in ogni caso, avrebbero una valutazione economica fuori portata. D’altra parte, nel settore mediano del campo la Roma è sufficientemente coperta e lo sarebbe ancora di più se, come sembra, restasse nella capitale anche Matteo Brighi. Questo almeno è stato comunicato al manager del riminese ( Vanni Puzzolo) durante la giornata di ieri.



Intanto Pradè sta trattando col suo pari grado bianconero Fabrizio Larini per quantificare il valore della metà cartellino di Marco Motta, quello di proprietà della Roma: «Stiamo parlando per trovare la soluzione che accontenti tutti - ha detto ieri Larini - ma è ancora presto per dare risposte definitive, vedremo più avanti». Più avanti significa entro pochi giorni, visto che a Milano sta entrando nel vivo la fase del mercato dedicata alle compartecipazioni.



Brutte notizie arrivano nel frattempo dal Brasile, dove il San Paolo ha ufficialmente scaricato Cicinho che dunque tornerà dal prestito: «Costa troppo e non ci interessa più», ha detto il presidente paulista De Barros con una frase che non lascia troppi margini alle interpretazioni.

È stato un giovedì da ricordare per il settore giovanile della società giallorossa. Gli Allievi Nazionali allenati da Stramaccioni hanno battuto 1-0 la nella finale di Montepulciano (gol di Ciciretti) conquistando un titolo di categoria che a Trigoria mancava dal 1999. È invece andata male ai Giovanissimi di Montella che hanno perso con il Milan 3-0