La penna degli Altri 27/09/2010 12:11

Ranieri sfida la fascia protetta


Ieri a Trigoria, davanti agli occhi di Pradè e Montali, e Ranieri si sono ritrovati ancora una volta faccia a faccia (la seconda in dieci giorni). Tema dell’incontro:
la fuga in auto di dall’Olimpico dopo l’ennesima sostituzione. La terza in sei partite.

È stato un confronto breve, con il capitano che ha tenuto personalmente a ridimensionare l’accaduto assicurando che il motivo del malumore era soprattutto il dispiacere per la propria prestazione. Poi, però, ha chiesto anche a Ranieri se la sostituzione avesse una motivazione fisica. è infatti convinto di riuscir a gestirsi nei 90 minuti e non vuole che il cambio diventi un’abitudine ricorrente. Ranieri ha risposto dicendo di aver scelto Vucinic perché la squadra aveva bisogno di un giocatore più rapido. Poi la stretta di mano e in serata le parole di sul proprio sito:
«È il mio compleanno. Spero di festeggiarne molti altri con questa maglia che amo tanto. Perché non è mai stato, non è e non dovrà mai essere un problema per la Roma. Io vivo per la Roma». non sarà multato nonostante la violazione al codice di comportamento.

L’incontro di ieri però riporta indietro nel tempo, due anni fa a Vinovo. Quando a confrontarsi erano Ranieri e Del Piero, altro capitano spesso sostituito. Il grande freddo iniziò nel 2008 e si fece gelato il 4 aprile 2009 quando il capitano bianconero venne lasciato nello spogliatoi in -Chievo. Del Piero non la prese bene e Ranieri disse: «Parlerò con Alex alla ripresa degli allenamenti. Ma non parlerei di un caso Del Piero, avevo solo bisogno di cambiare il chip alla squadra». Dopo poche settimane Ranieri venne esonerato mentre Del Piero riprese il suo posto. Meno spinoso il caso Adriano che, dopo 20 minuti di riscaldamento, è stato rispedito in panchina per far posto a Baptista. A spiegare la dinamica dell’accaduto è stato il vice di Ranieri, Damianò: «Mancavano pochi minuti alla fine e lui non si sentiva pronto ad entrare, al contrario di Baptista. Sono scelte del mister»