La penna degli Altri 15/10/2010 11:25

Riecco ToTo

Gli era stato promesso, non è successo, e ci è rimasto male. «Credevo - ha ricordato ieri Toni - che la società potesse fare qualcosa di più per trattenermi. A Roma ho vissuto sei mesi belli, a giudicare dai messaggi che ricevo tuttora penso di aver lasciato un bel ricordo». Lo capiremo meglio domani dalla reazione dell'Olimpico. Attenzione: se Toni segna mostrerà pure le orecchie, «perché non credo che sarebbe una mancanza di rispetto. Mi mancano due gol per arrivare a 100 in serie A e voglio avvicinarmi». è avvisato. Prima del fischio d'inizio abbraccerà l'amico Luca che dall'osservatorio di Genova non si capacita delle critiche piovute ultimamente sul capitano romanista. «Francesco è un grande campione e non potrà mai essere di danno alla Roma perché la ama troppo».

ha tanta rabbia dentro da sfogare sul campo. Non segna dal 9 maggio e il gol sta diventando una maledizione. Sbloccarsi alla settima giornata sarebbe di buon auspicio: è successo nel campionato 2006/07, quello delle 26 reti che gli hanno regalato titolo cannonieri e Scarpa d'Oro. Adesso è fresco di «Golden Foot» e ieri ha dovuto trovare spazio nella bacheca personale anche per il «Tapiro» di Striscia la Notizia: un «omaggio» del tg satirico dopo il masso che ha danneggiato la sua auto lo scorso venerdì notte. «Non so - ha commentato il numero 10 giallorosso - cosa può essere successo. Un gesto premeditato? Tutto può succedere». Pure che lui torni in Nazionale. «Vediamo - sorride - ma la vedo difficile: largo ai giovani». In un'intervista a «La Roma» il capitano torna sulla reazione dopo il cambio con l'Inter, «volevo festeggiare il compleanno con un gol», e prova a guardare avanti: «Viviamo alla giornata e non facciamo le tabelle. In spero di superare gli ottavi». Ma adesso c'è il . Con tanti problemi per Ranieri, che ieri ha riunito la squadra. vuole provarci ma non verrà rischiato, Vucinic idem, Pizarro ha un problema sopra il ginocchio e pure lui è in dubbio, da valutare Menez. Si va verso un 4-4-2, con Taddei e Perrotta esterni e -Borriello davanti.