La penna degli Altri 30/12/2010 09:26

Roma-Ranieri, un contratto mai visto

A dire il vero, alcuni mesi fa, qualcuno a Trigoria garantì al cento per cento a Ranieri un nuovo contratto, con tanto di annuncio tra Natale e Capodanno o giù di lì, ma l’attualità racconta un’altra storia. Quel contratto non s’è mai visto, probabilmente perché chi aveva illuso l’allenatore testaccino non aveva i titoli per poter metetre il bianco sul nero, e chissà se mai si vedrà perché - al momento - la Roma non è più così convinta di confermare Ranieri, che nella passata estate pur di restare a Trigoria, oltre che le lusinghe provenienti da via Allegri, aveva respinto le offerte di Liverpool e Tottenham.

In Casa Lazio la situazione è assai diversa, perché - in silenzio - il presidente Claudio Lotito e Reja stanno lavorando da settimane per arrivare alla firma che, secondo pronostici, ci sarà tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. Un nuovo contratto biennale, per il tecnico friulano. Meritato, ecco l’opinione generale.

Ma il calcio italiano potrebbe, nel giro di qualche settimana o di qualche mese, fare i conti con il ritorno in patria di Carlo , in crisi con il suo Chelsea (ieri sera boccata d’ossigeno con la vittoria sul Bolton). Nel caso, difficilmente uno come l’ex allenatore di
e Milan resterebbe a guardare, a meno che non abbia intenzione di continuare la sua carriera all’estero.


A ben guardare, tra le Grandi nostrane - al momento - soltanto una potrebbe spalancargli le porte dello spogliatoio, la Roma Se a questo aggiungiamo che non ha mai nascosto il desiderio di allenare la squadra giallorossa, tutto sembrerebbe filare verso una soluzione scontata. Solo che nel calcio, due più due non sempre fa quattro. Ciò che oggi appare certo, domani potrebbe rivelarsi l’esatto contrario. E, soprattutto, chi deciderà concretamente il nome dell’allenatore della Roma del prossimo anno, Ranieri o chiunque altro sarà?

Al di là dei confini nazionali, il è sul punto di prolungare (e te credo...) di due anni il contratto a Pep Guardiola, mentre a Madrid nessuno ipotizza che Josè Mourinho, quattro anni di contratto con il Real, possa cambiare aria nella prossima estate. Ma quando c’è di mezzo il portoghese, mai dire mai.