La penna degli Altri 19/06/2011 12:04

Mercoledì il ds va a prendere Bojan

Se così fosse, ed è quello che i romanisti si augurano, il avrebbe ceduto per soli 10 milioni un calciatore che tra qualche tempo potrebbe valere anche quattro o cinque volte tanto. Ecco perché, sempre secondo Sport, in Catalogna vorrebbero inserire nel contratto una clausola che preveda sì il riscatto per la Roma, ma pure il controriscatto per il a un prezzo che, stando alla ricostruzione del quotidiano, sarebbe maggiorato del 20% rispetto a quello d’acquisto. La Roma lo pagherebbe 10 milioni, il lo ricomprerebbe quindi a 12. Ma la Roma non è una squadretta. Un’operazione del genere va bene per un club di medio-basso livello. Noi non siamo una succursale del , è stato spiegato al presidente blaugranaSandro Rosell. Non accettiamo di parcheggiare a Trigoria un calciatore per poi restituirlo al mittente, magari ringraziando pure per il prestito e per l’obolo da 2 milioni (il 20%) che il riconoscerebbe alla Roma. In sintesi, la ricostruzione di Sport è solo parzialmente corretta: rappresenta esclusivamente le richieste della società catalana. andrà in Catalogna, anche se non prima di mercoledì, per cercare di lavorare ai fianchi Rosell & Co. L’impressione è che alla fine sarà trovata la formula giusta.

Il primo a volerlo è proprio Bojan. Ha detto no all’Udinese, che lo avrebbe preso come contropartita tecnica (più soldi) nell’affare Sanchez. Non gli importa che i friulani giocheranno in . Non è un club che può lottare per la Coppa Campioni, ma nemmeno per lo scudetto, è stato il suo ragionamento. La Roma sì, invece. A Luis Enrique è bastata una telefonata per convincerlo a seguirlo a Trigoria. In questi giorni ha chiesto di essere lasciato in pace.

È impegnato in Danimarca fino al 25 giugno (se la Spagna arriverà in finale) per gli Europei Under 21. andrà comunque per la sua strada. Per la firma del giocatore non c’è fretta. Per quella del nemmeno, ma il ds vuole consegnare a Luis Enrique il primo grande colpo dell’era americana. Ecco perché non rimanderà il suo viaggio in Spagna. Avvisate Rosell: è un osso duro. A Bojan si intreccia anche la questione della cessione della società. Vorrebbe essere DiBenedetto ad annunciare il primo colpo della Roma americana. I tempi per la nomina a presidente potrebbero però essere un po’ più lunghi del previsto. Le firme sul contratto definitivo, il famoso closing, potrebbero slittare - usiamo il condizionale, le fonti sono contrastanti - dal 4 luglio a metà mese. E con esse pure l’avvento della nuova presidenza.