La penna degli Altri 07/07/2011 10:21

Jorge Manuel Gordillo: «Classe e fantasia è un colpo super»

Talmente tanto che ieri nelle radio e tivù argentine Lamela ha fatto concorren­za alla Coppa Ame­rica: infatti il suo probabile trasferi­mento ai gialloros­si è stato uno dei ti­toli più importanti della giornata subi­to dopo la partita Argentina-Colom­bia.

CLASSICO ENGANCHE L'ho avuto per un certo periodo nelle gio­vanili- continua Gordillo -e le sue qualità si vedevano subito al punto che a 11, 12 anni diver­se società europee avevano già messo gli occhi su di lui, una su tutte il e questo fa­ceva capire di che tipo di gio­catore si trattava. In campo è il classico ' enganche' argentino, un rifinitore mancino molto abi­le ». Ma oltre alle caratteristi­che tecniche ce n'è un'altra che da subito ha colpito Gordillo:« Fin da ragazzino Erik ha sem­pre avuto una grande persona­lità, qualità, fondamentale in un giocatore, che ha poi arric­chito diventando più grande».

I ricordi di Gordillo però non si riferiscono soltanto alle gio­vanili, da uomo del River ha vi­sto tutta la crescita di Lamela, da quando era solo una promes­sa fino all'esordio del 2009, lo fece debuttare in prima squa­dra Gorosito, per poi prosegui­re nella crescita che l'ha porta­to a conquistare un posto da ti­tolare in prima squadra con l'aggiunta della la chiamata nel­la Seleccion, per una amichevole, oltre a essere un elemento fonda­mentale nell’Un­der 20 che dispu­terà i prossimi Mondiali in Co­lombia.

« Lamela ha tutte le carat­teristiche per potersi imporre nel calcio italiano ed europeo, è giovane, ma è già pronto per misurarsi da pari a pari con tutti i grandi campioni che gio­cano nel futbol europeo».

FORTE ED ELEGANTE- Ma c'è anche un aspetto che Gordillo ci tiene a sottolineare nel gioco del giovane talento argenti­no: la sua elegan­za in campo.« E' un giocatore bel­lo da vedere e so­stanzioso nel suo modo di giocare, ha un ottimo tiro, quel suo sinistro fa male. Paragonarlo con qualche cam­pione del passato? Non saprei, per i giocatori che sono passati al River direi Alonso, ma co­munque non credo che fare dei confronti sia importante. Lame­la è un ottimo giocatore che po­trà solo crescere e non credo che avrà alcun tipo di proble­ma di ambientamento in una nuova squadra in un campiona­to come quello italiano, diffe­rente dall'argentino».