La penna degli Altri 31/07/2011 11:34

Lamela j’ha fatto ’na pera


dei ragazzini dell’Albiceleste, El Coco è riuscito a trascinare i suoi verso il successo, siglato al 25’ della ripresa con un forte e preciso sinistro, basso e angolato, scagliato da fuori area dopo circa venti metri di corsa. Un gran bel gol, un gioiello da ammirare, che in poco tempo ha fatto il giro del mondo e ha scatenato i commenti di chi s’intende di calcio. Nell’azione, Lamela scambia con un compagno all’interno del cerchio di centrocampo,

dopodiché punta l’area avversaria palla al piede, la protegge dall’arrivo di un messicano e al momento opportuno, cogliendo impreparato l’estremo difensore, colpisce la sfera di mezzapunta, in diagonale da destra verso sinistra. I giornali sportivi argentini lo hanno degnamente celebrato, come è possibile leggere sull’edizione online del “Clarìn”: «Lamela porta al trionfo la Selecciòn».

Nel commento alla gara, l’ex River Plate – acquistato da per una cifra intorno ai 14 milioni di euro – viene descritto come il più in forma dei suoi, capace di costruirsi due limpide occasioni nella prima metà della gara, la prima salvata sulla linea e la seconda con un colpo di testa di poco alto sulla traversa. Sulla “Naciòn”, Lamela viene descritto come il volante dinamico e combattivo di cui avevano bisogno i due selezionatori dell’Under 20, Walter Perrazzo e Juan Chavez, anche se i suoi compagni, soprattutto nel primo tempo, lo hanno spesso lasciato solo a duellare con il diretto avversario. Nella ripresa, però, il nuovo campioncino giallorosso è stato messo al centro del gioco argentino e i risultati si sono visti: «Lamela ha mostrato sprazzi del suo talento», scrive il quotidiano. Anche in Spagna, su Marca.com, le gesta del Coco non sono passate inosservate: «Lamela, il primo a brillare», si legge. Per il giornale sportivo di Madrid, il numero 10 dell’Under 20 si è candidato per un posto nel jet set del calcio mondiale, capace di spezzare l’equilibrio quasi alla fine di un match difficile per i suoi, che rischiavano di uscire a mani quasi vuote dall’esordio nel girone. Erik Lamela, 19 anni, è molto conosciuto in Spagna, essendo stato l’oggetto del desiderio del sin dal 2004, quando aveva solo 12 anni e si era messo in mostra in un torneo giovanile in Galizia. Nonostante la ghiotta offerta dei blaugrana, il ragazzino preferì rimanere a casa ancora qualche anno – ma fu determinante l’opposizione dell’ex padrone del River, Aguilàrre – finché non ha deciso di compiere il grande passo e misurarsi con il calcio europeo e la serie A.

E’ stata difficile e lunga la trattativa tra la Roma e Daniel Passarella, attuale numero 1 dei Millonarios, di recente retrocessi nella serie B argentina dopo centodieci anni di storia. Grazie alla determinazione e alle buone amicizie di , però, il club di Thomas DiBenedetto è riuscito a spuntarla, battendo la feroce concorrenza di , Inter, , Milan, Bayern Monaco e , società che in più di un’occasione hanno ribadito la volontà di mettere le mani sul fantasista nato vicino Buenos Aires. Ora, però, El Coco è un giocatore della Roma e alla fine del Mondiale colombiano raggiungerà Luis Enrique e il suo nuovo capitano,