La penna degli Altri 11/07/2011 10:12

Totti 20 e lode. Il giallorosso sempreverde, ventesimo campionato in A

Sotto questo aspetto, l’ultima stagione gli è scivolata addosso senza lasciare tracce: nemmeno un infortunio, giusto qualche acciacco, di quelli che colpiscono pure i ventenni. È sembrato ringiovanito, e magro come un’alice. Finché c’è la salute c’è tutto, giusto? E infatti negli ultimi mesi della stagione sono arrivati tacchi, assist, cucchiai, gol in abbondanza. Avanti il prossimo e i gol, è un capitolo a parte, per forza. Nello scorso campionato ne ha segnati 15. Ovviamente è stato il miglior marcatore stagionale della Roma. Ma sono passati alla storia perché gli hanno consentito di superare due barriere che voi umani... La prima: il muro dei 200, come un ottomila per un alpinista. La seconda: il record di Roberto Baggio (205), un simbolo. Il conto totale da cui ripartirà il 28 agosto dice 207 gol: tanti da consentirgli di puntare almeno ai 216 di Josè Altafini. Eppure— è notizia di questi giorni— Luis Enrique vuole un grande centravanti, lo sta chiedendo con una certa insistenza a . Il quale, con più realismo, spera di trattenere Mirko Vucinic e spendere tutti quei soldi per rinforzare un altro reparto. E che dice? Niente, aspetta. Del resto, ha già vinto il duello con Marco Borriello, non uno scarso (e poi chi l’ha detto che non possono giocare insieme?). L’ultima sfida Infine, mari e monti. Perché il mare gli piace: Formentera, Bahamas, Sabaudia sono state le tappe delle sue ferie. I monti lo aspettano, per l’ennesimo ritiro. non vede l’ora, anche se sembra proprio che dovrà rinunciare al fisioterapista Vincenzo Buzzi, escluso dalla prima squadra per far posto ad un collega delle giovanili. L’appello del capitano e la stima di tanti suoi colleghi non hanno intenerito la nuova Roma, almeno fino a ieri sera. Ma non si arrende.