Questo nonostante il fatto che i giallorossi non siano

arrivati ancora al top. «Non sono affatto preoccupato

-spiega il giovane attaccante spagnolo. Quel che ci

manca, manca a tutte le squadre nel pre-campionato. Stiamo lavorando bene e questa settimana è fondamentale: domenica esordiremo anche in campionato. Stiamo entrando in forma e potremo dimostrare cosa sappiamo fare». La posizione del campo che dovrà ricoprire, all’ex blaugrana, poco importa: «Mi trovo bene in tutti i ruoli d’attacco, ovviamente ho sempre giocato dove ha voluto l’allenatore», assicura Bojan. E se Josè Angel diceva che presto la Roma potrebbe iniziare a giocare come il Barcellona, l’attaccante, che in Catalogna ci ha giocato, ritiene che non sia il caso di ispirarsi a nessuno: «Noi non dobbiamo seguire nessun modello: la Roma giocherà da Roma e cercherà di sfruttare al meglio le proprie possibilità facendo un buon calcio».

Il buon calcio spesso passa attraverso i piedi di Francesco Totti, che a Bratislava è stato escluso per scelta tecnica. Ma Bojan su questo non si pronuncia. Preferisce che sia Luis Enrique -giustamente- a occuparsi di queste cose. «Siamo molti giocatori ed è l’allenatore a scegliere l’undici migliore per ogni partita». Per le gioie personali, poi, Bojan sa che c’è tempo. Ma finora non si lamenta: «Sono abbastanza contento del mio rendimento, anche se non ho ancora segnato. Ovviamente non è facile arrivare in una nuova squadra e giocare subito bene. Ma sono sicuro che lavorando potrò migliorare. Il ruolo in cui gioco adesso è molto simile a quello che occupavo nel Barcellona». Dello Slovan Bratislava Bojan non teme nessuno in particolare. E’ la squadra intera ad avergli dato l’idea di essere quadrata: «Ci ha sorpreso il collettivo, giocano bene al calcio. Sia a centrocampo sia in attacco fanno una buona circolazione di palla».

Prima di lasciare la parola al mister, Bojan chiude la sua conferenza stampa parlando positivamente del nuovo progetto giallorosso: «Ho notato che la Roma ha voglia di crescere, migliorare e raggiungere obiettivi importanti. Noi giocatori vogliamo divertirci quando giochiamo e far divertire anche il nostro pubblico». A cominciare da stasera, si spera. Qualche cambiamento di formazione per Luis Enrique, che dovrebbe riportare Cassetti a destra, schierando Heinze e Burdisso al centro e Josè Angel a sinistra. Centrocampo con Perrotta, Viviani e Brighi, in attacco dubbio tra Borriello e Caprari, gli altri due saranno Totti e - appunto - Bojan.