La penna degli Altri 19/10/2011 11:34
Dai Roma, ricominciamo

CALMA - Allo stesso modo, con una delusione lucida ed elaborata, hanno reagito la società e l'allenatore. Ieri mattina Sabatini ha assistito all'allenamento seduto su una panchina, giusto per palpare l'umore del gruppo, senza drammatizzare il momento. E anche la chiacchierata finale con Luis Enrique, in campo davanti agli occhi indiscreti e non nel privato di un ufficio, è stata più la trasmissione di un segnale di compattezza che un vero confronto. Sabatini ha chiesto all'allenatore le ragioni del costante calo della Roma nei secondi tempi: la squadra ha incassato tutti e otto i gol stagionali dopo l'intervallo. Luis Enrique è convinto che sia una questione mentale e non atletica, che la squadra si disunisca per paura di non arrivare al risultato. E anzi, dal suo punto di vista la Roma si è comportata meglio in inferiorità numerica che in undici contro undici. Sabatini ha poi chiesto all'allenatore di non sottovalutare il Palermo, che a Milano ha giocato male ma sa fare di meglio.
AVANTI - Nessun rimprovero comunque. Lasciando Trigoria, Sabatini ha anche scherzato sul colloquio: "Luis è il maestro e io l'allievo". E lo stesso Luis Enrique non ha infierito sulla prima squadra in allenamento. Ha chiesto ai giocatori se ci fossero problemi particolari, ma nessuno ha preso parola. Allora tutti in campo. L'obiettivo è dimenticare la Lazio al piùpresto per riprendere il tracciato delle scorse settimane. Giocatori e dirigenti hanno invece rincuorato Kjaer, che era di pessimo umore per il fallo da rigore su Brocchi, determinante nell'orientamento del derby. E' stat un'idea di Tonin Llorente, motivatore del gruppo. (...)
ECCOLO - Oggi intanto si insedia Franco Baldini, che da qualche giorni è rientrato in Italia per seguire il trasloco. Domani, esattamente una settimana dopo Totti, parlerà in conferenza stampa. Tra le sue prime mosse è previsto un chiarimento con il Capitano e un incontro con De Rossi per parlare del contratto.
ROSI OUT - Verso Roma-Palermo, intanto, il forfait di Totti è confermato. Lunedì aveva corso sul campo, ieri è rientrato in palestra per non forzare. Ormai l'obiettivo è riaverlo per sabato 29, giorno della sfida contro il Milan. Con il palermo, a meno di miracoli, mancherà anche Rosi, che ieri ha fatto una risonanza magnetica: ha una dolorosa distorsione alla caviglia sinistra. Lo sostituirà uno tra Cassetti e Perrotta. Qualche speranza c'è per Heinze - la lastra ha escluso fratture - che ha un infortunio simile anche se meno grave. Potrebbe recuperare e giocarsi il posto con Juan. (...)