La penna degli Altri 18/10/2011 09:35
Roma-Juan ora è per forza

LA SCELTA -« Credete che non lo conosca? E un difensore di livello internazionale. Ma viene da un anno in cui è stato male e ha giocato senza allenarsi » ha detto sabato Luis Enrique, prima di perdere (anche) a causa dellerrore di Kjaer su Brocchi. Ora è evidente che non si può più aspettare. Sia perché Juan è guarito da almeno un mese, sia perché dal punto di vista qualitativo è lui il difensore più valido della rosa. (...).
IL COLLOQUIO -Sono state settimane di inquietudini, di silenzi, di incomprensioni tra Juan e lo staff tecnico spagnolo. Colpa, si fa per dire, di diverse idee sui sistemi di allenamento. Juan è sempre stato abituato a gestire i suoi muscoli, ad alternare momenti di grande intensità nel lavoro ad altri più blandi. (...). Luis Enrique invece, a torto o a ragione, pretende sempre il massimo impegno nella fatica quotidiana e si comporta con campioni e ragazzini alla stessa maniera. Le domande senza risposta sono durate fino a pochi giorni fa, quando è arrivato il confronto chiarificatore (anche se qualcuno sostiene che il vero colloquio sia stato tra Juan e Sabatini). Luis Enrique ha spiegato il suo punto di vista, ha chiesto unaltra settimana di pazienza, anticipando la chiamata per la partita di domenica prossima. Juan, anche se scontento, ha accettato le motivazioni e si è imposto di rimandare al 23 ottobre ogni reazione.
TRE PARTITE - Non è detto che sia una promozione definitiva. Magari è solo un test forzato dagli eventi. Ma adesso, conseguenze di Lazio- Roma a parte, Luis Enrique si è reso conto di non poter più tergiversare. Tra domenica e sabato 29, quindi sette- giorni- sette estremi inclusi, la squadra è attesa da tre partite molto complicate: dopo il Palermo ci sono la trasferta di Marassi contro il Genoa e la sfida contro il Milan allOlimpico. In un trittico del genere, in un campionato che non aspetterà ancora a lungo la Roma, un talento esperto come Juan farà molto comodo. Poi si vedrà. Gennaio non è lontano. E non si può escludere una cessione, se lidiosincrasia tra allenatore e giocatore continuerà. La Juventus in Italia, il Bayern Monaco e il Bayer Leverkusen in Germania e il Flamengo in Brasile seguono il percorso interessati.