La penna degli Altri 20/05/2012 10:43
La Roma tratta larrivo di Montella

La Roma, in attesa di parlare definitivamente con il Catania (Pulvirenti ha chiesto una settimana dalla fine del campionato, e quindi ci siamo) lavora direttamente sul famoso candidato principale. In questi giorni - e anche nelle ultime ore - ha voluto confrontarsi con Montella, ha voluto indagare su quanto Vincenzo sia convinto del progetto, quali idee abbia in testa (tecniche e non), quanto vuole guadagnare (almeno quanto Luis Enrique, si parla di un triennale come minimo, la Roma propone meno, su questo al momento cè disaccordo). Una volta sistemato tutto questo (e la cosa è a buon punto), Sabatini e Baldini si dedicheranno al Catania, a disinnescare le resistenze di Pulvirenti. Magari a partire da domani. Dalla Sicilia chiederanno soldi (2-3 milioni di euro), giocatori (Crescenzi, Florenzi, Rosi, Piscitella per fare degli esempi). Qualche anno fa, nel 2005, pure Spalletti aveva il suo Pulvirenti, cioè Pozzo. Per lasciare lUdinese Luciano dovette rinunciare al premio relativo al piazzamento in Champions League, probabilmente sarà così pure per Montella, che magari chiederà un aiuto alla Roma. Se tutto andrà liscio, entro la prossima settimana, la squadra giallorossa avrà il nuovo allenatore e si chiamerà, appunto, Montella, che ha già in testa di rivoluzionare una buona parte della squadra.
Quanto agli altri (eventuali) candidati si ritorna a quel non so che di esotico: Villas Boas, ad esempio, piace tanto a Baldini (e il viaggio in Portogallo di Sabatini, secondo alcuni, non era solo per Rolando, Xandao e Garay). Lex tecnico del Chelsea costa tanto e sta trattando con il Liverpool (che gli offre una barca di soldi, cinque milioni a stagione). Altro nome esotico è Guardiola, ad oggi lirraggiungibile per eccellenza. Cè Zeman, suggestivo ma improbabile. Insomma, ecco perché Montella corre da solo o quasi.
«Montella è un predestinato. Se andrà alla Roma, sarà pronto per la sfida». Nicola Legrottaglie, difensore del Catania, non ha dubbi: il suo ex tecnico ora è in pole per la Roma. «Vincenzo è giovanissimo, ma ha già mostrato grandissime qualità», dice il difensore. «Alla fine della stagione ci siamo salutati come accade normalmente al termine del campionato. Se dovesse andare alla Roma, sarebbe in grado di fare benissimo. Certo, la capitale è una piazza più difficile rispetto a tante altre. Ma Montella può diventare un punto di riferimento anche a Roma». Leventuale addio del tecnico, dice il difensore, non modificherebbe le prospettive di crescita del Catania: «Tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile». Qui a Roma comincia a diventarlo. E, come sempre, se vuoi un indispensabile, in qualche modo lo dovrai pagare. Così Pulvirenti è contento.