La penna degli Altri 02/06/2025 08:38

Cherubini: "Alla Carrarese sono cresciuto. Futuro? Roma è casa, mi piacerebbe partire in ritiro con i giallorossi"

CORSPORT - Luigi Cherubini, trequartista di proprietà della Roma che ha trascorso la stagione in prestito alla Carrarese, ha rilasciato un'intervista all'edizione odierna del quotidiano e tra i vari temi trattati ha parlato del suo rapporto con il club giallorosso e del suo futuro. Ecco le sue dichiarazioni.

Ci racconta cosa è successo a gennaio 2024?
«Si parlava di mercato, ma la realtà è che prendo una botta al ginocchio destro a ridosso del mio compleanno. Vent'anni. Faccio una risonanza che nota un'anomalia all'altro ginocchio, il sinistro. Con la Roma approfondiamo subito e non posso che ringraziare a vita la società per come mi ha supportato. Controlliamo tutto e scopriamo che è una cisti, da asportare immediatamente. Era un tumore benigno per fortuna e quindi il 21 febbraio torno in campo».

Ci racconta il suo anno alla Carrarese?
«Molto bello, importante e formativo. Ho un contratto con la Roma fino al 2027, sono partito in prestito secco e sono cresciuto. È stato come ricominciare da zero e quando lotti per la salvezza devi essere maturo».

Che fa l'anno prossimo?
«Non lo so ancora, ammetto che mi piacerebbe partire in ritiro con la Roma. Un po' di vacanza al mare, a Ibiza con gli amici, poi torno e riprendo ad allenarmi con i miei preparatori. Qualsiasi cosa mi aspetterà voglio farmi trovare pronto».

Cosa significa per lei la Roma?
«Tutto. Perché quando entri sei piccolo e spensierato ma poi quando vai via capisci cosa ha fatto per te. Per me la Roma è casa e io dirò sempre grazie a tutti».

Sente ancora De Rossi e Mourinho?
«Mister Daniele mi ha scritto dopo una partita per farmi i complimenti, ho sentito anche Mourinho, il team manager della Primavera, Marzocca, e alcuni compagni. Ripeto: per me la Roma è casa».