La penna degli Altri 12/08/2025 09:06

Gli inglesi investono da Paperoni. E la Serie A è sempre più modesta

La splendida accoglienza riservata a Luka Modric nel giorno del suo sbarco a Milano non è stata solo un omaggio al fuoriclasse capace di spezzare nel 2018 il duopolio Messi-Cristiano Ronaldo nella scorpacciata di Palloni d'Oro, ma ha certificato anche lo stato di salute del nostro sistema calcio: un quasi quarantenne acclamato come un messia. Il passatismo di questi tempi complicati contro il futurismo degli anni Ottanta e Novanta, quando in Italia approdavano campioni nel pieno del vigore e con un grande futuro all'orizzonte. Oggi, in
mancanza di meglio e soprattutto di denaro, celebriamo il passato. Il confronto con l'Inghilterra della ricchissima Premier è impietoso: da quelle parti hanno già sfondato il muro dei 2 miliardi di euro spesa per gli acquisti, stabilendo un nuovo record quando mancano poco meno di venti giorni alla chiusura del mercato. Nella top ten d'Europa, troviamo ben sette squadre inglesi. La più spendacciona delle italiane è la Juventus, decima, grazie soprattutto a riscatti e acquisti spalmati: siamo a quota 118,5. [...] Altri numeri spiegano l'altissimo livello della Premier, il campionato più costoso e seguito al mondo, grazie all'ottimizzazione della commercializzazione dei diritti televisivi, agli stadi di proprietà e a un merchandising di successo: la valutazione attuale delle venti rose è di 12,26 mld. La serie A si ferma a quota 5,23 mld: meno della metà. [...] In Italia siamo ormai costretti, dopo gli anni d'oro e dopo gli errori/orrori commessi dall'intero sistema, sprofondato nei debiti, ad abbracciare con affetto Modric e Dzeko, altro splendido trentanovenne. De Bruyne, approdato al Napoli, con i suoi 34 anni è quasi un giovincello. L'usato sicuro, sebbene di lusso, è instant time. Non ti porta nel futuro e, soprattutto, non risolve i problemi: si guarda all'oggi e non al domani. Il presente dice che la Juventus per acquistare deve vendere. Ci ricorda che la Roma deve rispettare alcune regole imposte dal fair play finanziario. [...] In queste ore, si parla di un possibile sbarco in Italia dell'inglese Sancho, grande al Borussia Dortmund e flop al Manchester United. Proprio dalla Germania arriva una lezione importante: per superare la crisi da quelle parti hanno puntato sui giovani. Quando poi vendono, piazzano l'affarone: Florian Wirtz è passato dal Bayer Leverkusen al Liverpool per 140 mln. Cifre impensabili nella vecchia Italietta stritolata dai debiti.

(Il Fatto Quotidiano)